Ciao lettori,
oggi vi parleremo di cosa abbiamo scoperto un bel venerdì di novembre, ma riordiniamo il tutto.
Venerdì 11 novembre siamo andati all’Auditorium della scuola Don Milani. Lì ci aspettavano Mario e Gabriella, due colleghi membri dell’associazione ORIENT@MENTI di Torino.
Ci hanno parlato di “solidarietà internazionale”, come loro l’hanno definita.
Per prima cosa ci hanno presentato il Ladakh, ovvero uno dei 28 stati federali in India. Il Ladakh è una regione settentrionale dell’India composta principalmente da deserti di rocce. Ha 232.864 abitanti e confina col Pakistan e con la Cina. Il capoluogo del Ladakh è Leh. La regione di cui ci hanno parlato è prevalentemente una distesa di roccia in quota, con poche piante, solo vicino ai fiumi.
Dal 16 al 29 novembre, a Trento, c’è stata una mostra fotografica, organizzata proprio dall’Associazione ORIENT@MENTI, dove si mostrano aspetti sociali, ambientali e del territorio.
Mario e Gabriella ci hanno mostrato un video che loro stessi hanno girato quando sono andati nel Ladakh. Il video mostrava principalmente immagini e giornate tipo nelle scuole del posto.
Per questioni sociali e climatiche lì le scuole sono diverse dalle nostre, per esempio non ci sono i banchi dove sedersi per scrivere e nella maggior parte dei casi le lezioni si svolgono sul selciato o seduti per terra. Delle volte si fanno anche altre attività, come danza e Yoga. Ogni anno gli alunni devono sostenere degli esami per passare alla classe successiva (nella foto un’immagine degli esami). L’obbligo di frequenza alle lezioni è fino alla nostra corrispondente seconda superiore.
La scuola inizia a marzo e finisce a dicembre, infatti i ragazzi e i professori sfruttano i mesi caldi per fare lezione all’aperto.
Gli studenti fanno anche delle gite di circa tre giorni in posti non molto lontani da casa.
Prima di partire caricano sopra il pulmino tutte le borse e l’occorrente per stare via tre giorni e dopo partono.
I pulmini sono molto diversi dai nostri e ci hanno spiegato che sopra il pulmino ci si può anche sedere e viaggiare, a meno che non ci siano troppe borse o valigie da portare.
Nel video sono anche usciti un po’ dall’ambiente scolastico e hanno mostrato le cittadine, le case e i monasteri, situati spesso sulle montagne.
L’associazione visita ogni anno varie scuole indiane, cercando di capire come aiutare i ragazzi e garantire loro delle belle scuole rifornendo tutto il necessario per le aule e gli ostelli dove dormono gli alunni. ORIENT@MENTI, come a noi parla del Ladakh, ai ragazzi indiani parla di noi. In alcune delle nostre scuole infatti viene organizzato uno scambio di lettere, scritte in inglese per essere comprensibili a tutti. Lo scambio di queste “lettere volanti” permette di capire come vivono loro, le loro abitudini giornaliere e loro possono capire come viviamo noi: due mondi completamente diversi.
L’associazione ORIENT@MENTI aiuta molti bambini ad avere un’istruzione migliore. Questo ci ha fatto molto riflettere, perché spesso capita che diciamo “Io voglio”, mentre forse quei bambini non hanno neanche un gioco.
C’è molta gente buona nel mondo per fortuna!
Arianna Bertoldi
Gabriele Anzolin
Carlotta Gadler
Emanuele Targa
Ester Bernardi D’Agostini
Marta De Vincenzi
Eleonora De Sangro
3A SSPG “Ciro Andreatta”
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